domenica 9 ottobre 2011

The Stardoll Conquest .... Epidodio n. 6

EPISODIO 6
Janette si innamora

NEGLI EPISODI PRECEDENTI:

Janette è una ragazzina di 13 anni il  cui sogno è quello di conquistare il mondo, grazie alla sua migliore amica Jessica le viene in mente l’idea perfetta per riuscire a conquistarlo, esiste un sito di nome stardoll a cui sono iscritti più di 120 milioni di utenti cioè buona parte dei ragazzi del mondo, e lei è pronta all’azione grazie al suo nuovo personaggio virtuale: Sherlyn-Star.
La missione però ha incontrato il suo primo blocco, Sherlyn (Janette) incontra in un party virtuale un utente antipatica e ricchissima di nome Black_Diamond e scopre che si tratta di una doll molto famosa ma anche di una ladra di account e di vestiti rari. Janette e Jessica dovranno fare i conti con questa losca figurina.
Janette si accorge sempre di più di aver  sottovalutato troppo questa missione ma non si dà per vinta ed architetta un nuovissimo  piano in cui lei si trasformerà in una (falsa) paladina di giustizia “stardolliana” con cui cercherà di risolvere i problemi degli altri utenti che a loro volta  per sdebitarsi dovranno diventare  suoi schiavi, una missione non molto facile.
La prima “pecorella smarrita” da aiutare è una certa Tinyprincess al cui la ormai nota Black_Diamond ha rubato il suo  preziosissimo Scuba Dress.
Dopo Aver vinto la sfida per ridare lo Scuba a TinyPrincess, Janette rientra nella vita di tutti i giorni dove l’aspetta una ricerca di scienze da fare in coppia. La nostra anti eroina avrà presto la notizia scioccante che la sua viziatissima compagna di lavoro Marina è in realtà la cattiva delle cattive Black_Diamond.
Dopo una tentata gara di scienze imbrogliata, Marina scopre Janette è in realtà SherlynStar.
Cosa succederà adesso?

Le cose ormai si stanno facendo troppo complicate! Per prima cosa oltre alla difficile meta da traguardare della conquista del mondo adesso la mia nemica Black_Diamond  cioè Marina Evans mi sta appiccicata ogni secondo  (perché putroppo ormai mi ha beccata *vedi ep.5*), l’unica cosa che mi resta da fare è di rimboccarmi le maniche e procedere alla mia missione dando sempre il massimo.
Anche se ormai nella squadra siamo in tre: io SherlynStar, Jessica che è Millybeck e  Mollie di New York che è Tinyprincess ci serve anche un quarto membro per completare alla perfezione ed ho deciso che dovrà trattarsi di una Royality in modo di avere un membro che faccia parte della classe top di Stardoll.  Sento che prima o poi sarò io a governare il mondo!.

Dovevo sbrigarmi sennò avrei fatto tardi  all’appuntamento con Jessica, la mia migliore amica, visto che era domenica mi ero  permessa di dormire un po’ di più ma purtroppo non avevo  sentito la sveglia e quindi ero già in ritardo di dieci minuti! Meglio che mi sbrighi, prenderò la bici così che farò in fretta a raggiungere il parco (il luogo del nostro appuntamento).
Sto pedalando a tutta velocità e i miei lunghi capelli neri svolazzano al vento liberi e spumeggianti, a volte penso come sarò quando avrò sedici anni, bè sarò  molto più alta e con più stile perché me li sceglierò io i vestiti che comprerò e non più la mamma come fa adesso.
Pedalavo senza pensieri senza rendermi conto  che centrai in pieno qualcosa, caddi per terra e sbattei una chiappata che non potrete mai immaginare a meno che non l’abbiate già vissuta, con i gomiti della camicetta sporchi mi rialzai come uno zombie e cercai di scoprire che cosa avevo  appena centrato….. con mio grandissimo stupore mi accorsi che avevo  appena quasi ucciso un ragazzo di circa diciassette o diciotto  anni, “Scusami! Sono mortificata ti sei fatto molto male?!” “Oh, non molto solo un po’ la gamba” appena il ragazzo si girò sentii  un colpo al cuore, era la persona più bella che avessi mai visto: aveva due limpidi occhi azzurro ghiaccio che ti scrutavano con dolcezza, i capelli di media lunghezza di un nero corvino luccicante, le labbra piccole e rosee che nascondevano denti di un bianco galattico,  dalla camicia molto IN , azzurra si intravedeva un bel segno di pettorali, non sapevo che esistessero nella realtà ragazzi così belli. Mi accorsi che erostata troppo tempo per l’emozione muta e mormorai “Ti prego non so proprio come scusarmi, cosa posso fare per te?” “Non ti preoccupare, la prossima volta stai più attenta” vidi che rialzandosi teneva un po’ allentata la gamba e allora gli dissi “Ti fa male la gamba! Vieni ti porto al pronto soccorso!” “Uh bè, non serve ho la macchina qui vicino” “ti prego fammi venire, così saprò come stai sennò avrò il rimorso per tutta la vita!” ; ok avevo esagerato un bel po’ ma vidi che il ragazzo sorrise (wow!) e  disse “se proprio insisti”.
Ormai io e “Mister bellezza da urlo” eravamo andati al pronto soccorso di circa trenta minuti quabdo dopo un po’ vidi che uscì con la gamba a posto e camminava come un ragazzo normalissimo, finalmente la pietra di tensione che avevo sul petto si sciolse e ritornai serena come prima. “Mi dispiace ancora tantissimo, io mi chiamo Janette” gli rivolsi la mano in segno di saluto “Tyler, piacere” disse stingendomela.
“Sai non ti ho mai visto qui a New Puples” “Bè perché sono appena tornato dalla mia famiglia da Los Angeles” “Davvero? Vivevi a Los Angeles! Che sogno!” “hai ragione è davvero fantastica” “Quanti anni hai?!” chiesi per averne la certezza, “diciassette e tu?” avevo azzeccato, ma se gli avrei risposto che ne avevo tredici non mi avrebbe considerata neanche; “quindici” so che avevo sbagliato, ma a quanto pare mi era succcessa una cosa che non mi era mai accaduta…. Mi ero innamorata lo sentivo con tutta me stessa per di giunta di  un ragazzo più grande e forse un modello che aveva vissuto a Los Angeles. Voi non credete all’amore a prima vista?.
“ Qua siamo un po’ lontani, posso riaccompagnarti io a casa” mi chiese con un tono gentilissimo come se avesse appena dimenticato ciò che era successo, “Grazie mille” dissi con il volto che sembrava uno di quei peperoni rossi che cucina a volte mia madre nei mercoledì sera.

Dopo un po’ di strada a piedi, Tyler mi mostrò un vecchissimo catorcio che doveva essere una macchina ma a me sembrava più lussuosa di una limousine e mi fece accomodare, “Prima dovrei un attimo prendere una cosa a casa mia, e proprio vicina, ti dispiace?” “per niente, sei tu che guidi” dissi con un sorrisone che credetemi non avevo mai fatto in vita mia.

Arrivati a casa di Tyler nella parte residenziale di New Puples, la sua casa mi sembrava familiare, appena entrati sentii un forte odore di naftalina avevo capito di chi era quella casa! Ma volevo non crederci.

“Sorellina, ci sei?” “Si eccomi” la voce la conoscevo già. Vidi che dalle scale si inoltravano lunghi ricci biondi platinati che parevano un evidenziatore legati a coda da un fiocchetto nero.
“Tu?” “tu!?” “no tu!” “oddio tu!”  “Vi conoscete già?”.
Con grandissimo shock davanti a me si trovava la sorellina di Tyler cioè…
Marina Evans.

FINE SESTO EPISODIO
 
Oh mamma! Adesso il ragazzo dei sogni di Janette è pure il fratello maggiore di Marina cioè Black_Diamond.

Continuate a seguire “The Stardoll Conquest”!